… l’articolo in breve
Se credi di passare troppo tempo davanti al telefono, lo sblocchi ogni pochi minuti e giri come una trottola tra i social network senza cercare nulla sei nel posto giusto. Esiste una funzione, nascosta ai più, sugli smartphone Android che si chiama “Benessere digitale“. Si può trovare nelle impostazioni o sul playstore e permette di:
- Limitare l’utilizzo di ogni singola app installata ad un numero predefinito di tempo durante la giornata.
- Interrompere le notifiche che ci distraggono.
- Configurare la modalità riposo per conciliare e non interrompere il sonno.
- Attivare la modalità di controllo genitori per supervisionare l’utilizzo sia temporale che di app del figlio.
APP DI BENESSERE DIGITALE PER ANDROID
Sei andato nelle impostazioni del tuo telefono Android per spulciare qualche funzione nascosta e hai visto che c’è una nuova voce che si chiama benessere digitale e controllo genitori ma non sai a cosa serve. Per farla breve si tratta di una funzione che Google ti offre gratuitamente per consapevolizzarti sull’utilizzo che fai del tuo smartphone Android e si chiama proprio benessere digitale. Non solo, ti mette a disposizione anche una serie di strumenti per regolamentare l’utilizzo delle app e diminuire le distrazioni quando hai bisogno di concentrazione o quando vuoi riposare. Puoi utilizzarla per te oppure per tuo figlio, tramite la funzione “controllo genitori”.
In qualità di laureato in psicologia e appassionato di tecnologia da tempo indago la relazione tra i nuovi medium tecnologici ed il benessere personale. Io, ad esempio, utilizzo l’app benessere digitale di Android per limitare il bouncing tra le app, cioè per limitare quella condizione in cui si rimbalza da Facebook ad Instagram, da Instagram a Whatsapp e da Whatsapp di nuovo a Facebook, in un circolo vizioso che può andare avanti anche per 1 ora. Lo considero davvero tempo sprecato e preferisco impiegarlo per fare attività più costruttive. Più in generale limito l’utilizzo ricreativo della tecnologia poichè il mio attuale lavoro si svolge da remoto e mi richiede di essere online la maggior parte della giornata.
CONNESSI PER NECESSITÀ
“Ora quando abbiamo bisogno di una pausa ci disconnettiamo, perché la normalità è essere connessi, sempre. In molti momenti della giornata sento l’esigenza di essere offline, tipo quando scrivo e mi continuano ad arrivare messaggi e notifiche.”
– Salvatore Aranzulla.
La nostra società è cambiata più negli ultimi 20 anni che in tutto il secolo precedente. Un ritiro totale dallo smartphone è sempre più impraticabile per chiunque voglia integrarsi nella società contemporanea. Lo smartphone è, in realtà, uno strumento e non può essere considerato buono o cattivo a prescindere. La differenza vera risiede nell’utilizzo che ne facciamo.
Per questi motivi non ti consiglio di smettere completamente di usare lo smartphone, piuttosto vediamo insieme come puoi imparare a darti delle regole d’utilizzo grazie alla funzione benessere digitale presente sul tuo smartphone Android.
ESSERE CONSAPEVOLI PER PREVENIRE DISTURBI GRAVI
Un utilizzo normale è positivo a qualsiasi età poichè ci apre una finestra sul mondo e ci tiene in contatto con i nostri cari. Tuttavia l’uso eccessivo e sregolato del telefono può portare a spiacevoli conseguenze, come:
- Ritiro sociale.
- Sensazione di solitudine.
- Bassa autostima.
- Perdere la cognizione del tempo.
- Utilizzo dello smartphone per gestire le proprie emozioni negative o indesiderate.
- Occhi stanchi e/o secchi.
- Dolori al collo, alla schiena o alle dita.
Non esiste una soglia d’utilizzo giornaliero problematica per tutti. Certo, trascorrere troppo tempo davanti allo schermo può portare a spiacevoli sintomi fisici, ma generalmente niente di troppo preoccupante che non si possa risolvere con un po’ di ginnastica, oppure sprechiamo tempo che potremmo utilizzare in maniera più costruttiva, ma ognuno è padrone di impiegare il proprio tempo e le proprie energie come meglio crede.
Il problema clinicamente significativo nasce, secondo la mia concezione ed esperienza, quando compaiono due caratteristiche: l’impatto negativo sulla nostra vita reale e la continuità nel tempo. Il modo di impiegare il nostro tempo sui social, su internet o sui giochi mobile può avere un’influenza negativa sulle attività che dobbiamo compiere quotidianamente. Ad esempio arrivare tardi a lavoro, dimenticarsi un appuntamento importante o notare un rendimento scadente nelle performance scolastiche o universitarie.
L’altro criterio di giudizio che funziona da discriminante per guidicare un problema clinicamente significativo è il tempo, ovvero la continuità del comportamento disfunzionale per diversi mesi (generalmente 6 o più).
Acquisire un utilizzo consapevole dello smartphone e della tecnologia ci permette di prevenire situazioni di rilevanza clinica che possono essere la causa di un forte disagio e di patologie come il gaming disorder o la dipendenza da smartphone.
L’APP BENESSERE DIGITALE SU ANDROID
Abbiamo visto perchè è importante usare lo smartphone con consapevolezza ed ora è il momento di configurare l’app di benessere digitale e controllo genitori sul nostro telefono Android.
Nei modelli più recenti può essere raggiunta verso il fondo del menù delle impostazioni, in alternativa è possibile scaricare l’app di benessere digitale direttamente dal Play store: App Benessere Digitale e Controllo Genitori – Play Store Android
Successivamente ci verrà mostrato un grafico con i nostri dati di utilizzo dello smartphone dalla mezzanotte del giorno corrente fino ad ora. Il grafico riporta l’utilizzo delle diverse app, gli sblocchi effettuati, le notifiche che ci sono arrivate ed il tempo totale passato davanti allo schermo.
Poco sotto, invece, vi è la voce dalla quale possiamo gestire il tempo giornaliero da dedicare ad ogni singola app. Per accedervi basta cliccare sulla voce “dashboard” e successivamente impostare un timer.
In questo periodo di ridotta libertà a causa della pandemia da COVID-19 mi ritrovo con più tempo libero, ma, come già detto ad inizio articolo, voglio impiegare in maniera costruttiva le mie risorse. Dopo alcune prove mi sto trovando bene limitando le seguenti app: Instagram a 30 minuti al giorno, TikTok, Facebook e Youtube a 15 e il gioco Clash Royale a 10. Queste impostazioni sono, ovviamente, studiate per le mie esigenze personali, ma il grafico d’utilizzo segnalato poco sopra vi permette di avere un’idea di come passate il tempo davanti al telefono.
Una volta scaduto il timer di un’app comparirà un messaggio a schermo e l’applicazione verrà chiusa. Ovviamente in caso di emergenza è sempre possibile rimuovere il timer di ogni app dalle impostazioni.
Fonti
https://www.psychguides.com/behavioral-disorders/cell-phone-addiction/
https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Smnartphone-FOT.jpg
