Ansia generalizzata: gli 8 sintomi più comuni e come gestirli

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Indice

“L’ansia è un sentimento universale. Ma quando diventa eccessiva, cronica e interferisce con il normale funzionamento quotidiano, è allora che va trattata.”
Ragazza piange con una mano sul volto perchè in preda ad un attacco di ansia

L’ansia generalizzata è una sotto-tipologia che rientra nei disturbi d’ansia. Può causare una serie di sintomi fisici e mentali molto spiacevoli, tra cui preoccupazione eccessiva, tensione muscolare, difficoltà a concentrarsi, insonnia e molto altro. Questi sintomi possono essere debilitanti e interferire con la vita quotidiana delle persone, rendendo difficile svolgere anche attività semplici come andare al lavoro o a scuola, relazionarsi con gli altri e prendersi cura di se stessi.

In questo articolo ti dirò tutto ciò che devi sapere sull’ansia generalizzata, ma lo farò con un approccio scientifico e clinico. Utilizzo la definizione del DSM5, il manuale dei disturbi mentali che è uno standard in America e nel mondo. Quindi niente luoghi comuni o informazioni da rivista settimanale, solo psicologia e scienza!

1) Introduzione all’ansia generalizzata: definizione, sintomi e cause comuni

I disturbi d’ansia sono un insieme di condizioni che si caratterizzano per la presenza di paura e preoccupazione eccessive e comportamenti conseguenti. La paura è un’emozione intensa che si manifesta in presenza di un pericolo reale o immaginario, mentre l’ansia è l’apprensione per un possibile pericolo futuro. Alcuni disturbi d’ansia sono accompagnati da attacchi di panico, una reazione intensa e improvvisa di paura.

All’interno dei disturbi d’ansia si possono distinguere varie sotto tipologie: ansia da separazione, mutismo selettivo, fobie varie, fobia sociale, disturbo di panico, agorafobia, ansia indotta da droghe o farmaci, ansia anticipatoria, ansia da prestazione e ansia generalizzata.

disegno che spiega che esistono diversi tipi di ansia
Esistono vari tipi di ansia.

1.1) La storia di Lucia e della sua ansia generalizzata

Lucia, donna sposata di 43 anni, era sempre stata una persona ansiosa, ma ultimamente le sue preoccupazioni sembravano aver preso il sopravvento sulla sua vita. Era sempre preoccupata per il lavoro, per le performance scolastiche dei suoi 2 figli Marco e Lucrezia, per l’affitto, per la salute, per la relazione con suo marito e molte altre cose, anche se non c’erano motivi reali per preoccuparsi. Non riusciva a controllare la sua ansia e si sentiva spesso irrequieta, diceva “con i nervi a fior di pelle”. Era spesso stanca, aveva difficoltà a concentrarsi e si sentiva irritabile. Anche il sonno era diventato un problema, era sempre agitata e non riusciva a riposare bene.

Come vedi l’ansia di Lucia è pervasiva ed intrusiva. Sta peggiorando la sua qualità di vita ed interferisce con le attività che ogni giorno svogliamo normalmente. É proprio questa la differenza: tutti sperimentiamo l’ansia in varie situazione, ma Lucia ne sta sperimentando troppa. Così troppa che sta peggiorando la sua qualità di vita, perciò dovrebbe contattare uno psicologo per risolvere la sua situazione in tempi brevi.

1.2) Sintomi dell’ansia generalizzata nel DSM5

La diagnosi di ansia generalizzata deve essere fatta da uno psicologo competente. La sintomatologia più comune delle persone che soffrono di ansia generalizzata prevede:

  • Difficoltà a controllare/gestire le preoccupazioni.
  • Irrequietezza e sensazione di tensione.
  • Tensione e rigidità muscolare.
  • Scarse energie.
  • Difficoltà a concentrarsi.
  • Vuoti di memoria.
  • Frequenti risvegli notturni.
  • Difficoltà a prendere sonno.

I sintomi non devono essere presenti tutti contemporaneamente, ma devono manifestarsi in maniera continuativa per 6 mesi o più.

1.3) Cause dell’ansia generalizzata

Le cause dell’ansia generalizzata possono essere tante e sono specifiche da persona a persona. Il processo di guarigione dall’ansia generalizzata prevede spesso un’analisi e un superamento delle cause. Tra le più comuni vi sono esperienze di vita traumatiche che hanno rinforzato in noi atteggiamenti o pensieri ansiosi e ansiogeni o fattori genetici predisponenti.

2) Metodi di trattamento per l’ansia generalizzata

I metodi per risolvere la tua ansia generalizzata in maniera scientifica sono 2: rivolgerti ad uno psicologo o usare psicofarmaci. Vediamo vantaggi e svantaggi di entrambi.

2.1) Rivolgerti ad uno psicologo

Uno psicologo può aiutare una persona con ansia generalizzata in diversi modi. In primis, può aiutare a capire meglio la propria ansia e i fattori che la causano. In seguito può insegnare alla persona tecniche per gestire i sintomi dell’ansia, come la respirazione e il rilassamento muscolare.

Inoltre, lo psicologo può aiutare la persona a identificare e cambiare i pensieri e i comportamenti negativi che contribuiscono a costruire e mantenere lo stato d’ansia. Aiuta anche a modificare quelle tecniche disfunzionali che solitamente vengono messe in atto e che rinforzano l’ansia, come l’evitamento.

Infine, lo psicologo può supportare la persona a trovare modi per affrontare le situazioni e aiutarla a costruire una maggiore resilienza e autostima, in modo che possa sentirsi più preparata e in grado di affrontare le sfide della vita senza venir paralizzata dalla paura.

Rivolgersi ad uno psicologo è il trattamento standard per una persona affetta da ansia generalizzata o da altri tipi di ansia che impattano negativamente sulla qualità della vita. É indicato a tutti e non ha effetti collaterali.

2.2) Farmaci per combattere l’ansia

Il trattamento dell’ansia con farmaci prevede l’utilizzo di ansiolitici. Gli ansiolitici sono farmaci che agiscono sui neurotrasmettitori del cervello per ridurre i sintomi dell’ansia, come il panico, la preoccupazione e la tensione muscolare. Gli ansiolitici più comuni sono le benzodiazepine e i farmaci simili a questi.

É importante sottolineare che i farmaci devono essere prescritti e supervisionati da un medico o uno psichiatra poichè possono avere effetti collaterali come dipendenza, sonnolenza, confusione, difficoltà di concentrazione, ecc… Inoltre, i farmaci da soli non sono sempre sufficienti per trattare l’ansia e spesso vengono utilizzati in combinazione con la terapia psicologica.

2.3) Dilemma nella scelta: psicologo o psicofarmaci?

come scegliere tra psicologo o psicofarmaco per ansia generalizzata

Ora potresti sentirti in dubbio sulla scelta di trattamento per la tua ansia generalizzata. Meglio lo psicologo o lo psicofarmaco?

ANSIA LIEVEANSIA MODERATAANSIA GRAVE
Se la tua ansia è di livello lieve di solito consiglio il trattamento con uno psicologo senza supporto farmacologico.Se l’ansia è di livello moderato puoi confrontarti con uno psicologo e con il tuo medico di base, per chiedere un parere.
Solitamente è sufficiente un percorso psicologico, anche in presenza di qualche attacco di panico.
Se l’ansia è grave solitamente il trattamento standard prevede entrambi: psicologia e trattamento farmacologico.

Una delle obiezioni che qualche volta mi è stata fatta era: “Ma se con una pastiglia risolvo il mio problema perchè dovrei impegnarmi in un percorso con uno psicologo?”.

La chiave di questo ragionamento viziato sta proprio nella frase stessa: con lo psicofarmaco non curi l’ansia ma metti a tacere i suoi sintomi negativi. Certo il percorso psicologico è più lungo e costoso, ma la benzodiazepina di turno risolve i sintomi dell’ansia fin tanto che il principio attivo fa effetto, Non ti aiuta con le cause profonde del tuo disturbo. É come se nel cruscotto della tua automobile comparisse la spia di un guasto al motore. Se spegni la spia o tagli il sensore sul cruscotto non vedrai più nessuna lucina di allarme ma il problema esiste ancora tale e quale. Così per l’ansia: l’ansia è un meccanismo di reazione al problema, ma non è il problema in sè. É un tuo modo disfunzionale di funzionare, che hai consolidato nel tempo e che deve essere cambiato. Uno psicologo può aiutarti a cambiare il tuo meccanismo di affrontare i problemi e la tua reazione all’ansia.

3) Come gestire l’ansia generalizzata nella vita quotidiana: 5 tecniche da applicare fin da subito.

Ti fornisco 5 consigli che possono aiutarti fin da subito a migliorare un po’ la tua ansia. Non sono gli unici e forse non tutti sono i migliori per te, prova a sperimentare varie tecniche.

riduci l'ansia generalizzata in 5 step.
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  1. Respirazione profonda: La respirazione profonda è una tecnica semplice ma efficace per calmare i sintomi dell’ansia. Consiste nel prendere una profonda inspirazione attraverso il naso, trattenere il respiro per qualche secondo e poi espirare lentamente attraverso la bocca. Questa tecnica aiuta a rallentare il battito cardiaco, aumentare l’ossigenazione del sangue e a rilassare i muscoli. Fai durare la fase di inspirazione 4 secondi e la fase di espirazione 6 secondi. Se vuoi usa la respirazione diaframmatica: metti la mano sinistra sul petto e la mano destra sulla pancia. Ora cerca di respirare facendo alzare la mano destra gonfiando la pancia e facendo rimanere ferma la mano sinistra.
  2. Rilassamento muscolare progressivo: Il rilassamento muscolare progressivo è una tecnica che consiste nel contrarre e rilassare i muscoli del corpo in modo mirato, per aiutare a rilasciare la tensione muscolare e mentale.
  3. Distrai la mente: Prova a concentrarti su un’idea, un suono, un’immagine o un’attività per distrarre la mente dai pensieri ansiosi e raggiungere uno stato di calma interiore.
  4. Esercizio fisico: L’esercizio fisico è un ottimo modo per ridurre i livelli di ansia. Camminare, correre, nuotare o fare qualsiasi tipo di attività fisica che ti piace, può aiutare a liberare le endorfine, che sono le sostanze chimiche del benessere.
  5. Scrittura: Scrivere è una tecnica semplice ma efficace per liberare i pensieri e le emozioni negative. Puoi scrivere un diario o una lista di cose che ti preoccupano e poi cercare di trovare soluzioni o modi per gestire meglio queste preoccupazioni. La scrittura qui ha l’obiettivo di rimetterti in contatto con la tua parte interiore.

4) Conclusioni

Finchè tratterai l’ansia come un nemico da sconfiggere andrai poco lontano. Devi imparare ad accettarla e a conviverci e questo paradossalmente la riporterà a livelli normali. L’ansia è una componente della vita di tutte le persone (anche di quelle che ti sembrano sempre rilassate) perchè siamo biologicamente predisposti ad allarmarci rispetto a determinate situazioni pericolose.

Se senti di avere bisogno dell’aiuto di un professionista contattami. Sarò felice di aiutarti.

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Mi chiamo Simone Zamboni e sono uno psicologo clinico. Ricevo a Brescia e online.